BIOGRAFIA
Riccardo Maffoni nasce il 2 giugno 1977 a Orzinuovi, in provincia di Brescia. Inizia a suonare da autodidatta nel 1991: la sua prima chitarra, una Fender Redondo acustica che ancora possiede, gli viene regalata il giorno della Cresima. Inizia a fare esperienza con diversi gruppi locali, fra i quali vanno ricordati i Killjoy, rockblues band con cui incide una demo nel 1995, e gli Stone Angels, duo acustico con il musicista Enrico Mantovani, per poi dedicarsi all’attività solista nel 1997. Da allora incide tre demo di composizioni per chitarra e voce: “Demo Primo” nel 1999 (8 canzoni), “Riky 2.5” nel 2000 (9 brani) e “Altri tipi di canzoni Vol.1” nel 2001 (8 pezzi).
Il debutto solista avviene in un’esibizione acustica durante uno show tributo a Bruce
Springsteen. Nella sua intensa attività live, apre i concerti di numerosi artisti italiani e stranieri, fra cui Willie Nile, Graham Parker, Malfunk, Cheap Wine, Joe D’Urso, Scott Laurent e Jaime Dolce. Anche la PFM e i Nomadi chiamano Riccardo Maffoni come supporter: il 30 gennaio 1999 suona a Lumezzane in una serata speciale con la Premiata Forneria Marconi; mentre la band di Novellara, gli eredi del grande Augusto Daolio, lo invitano a esibirsi prima di ogni loro concerto tra il novembre e il dicembre 2003: è la prima volta che i Nomadi vogliono un supporter unico in un loro tour. Il live con la PFM è frutto della vittoria del “Premio Speciale Fandango”, una competizione locale che però ha il merito di segnalarlo all’attenzione dei colleghi musicisti. Negli anni successivi Riccardo conquista altri riconoscimenti importanti: nel 2000 riceve il “Premio Piero Ciampi, Città di Livorno, Omaggio a Stefano Ronzani” (il grande giornalista scomparso, a cui ha reso omaggio anche Ligabue con il brano “Il giorno di dolore che uno ha”), che gli viene assegnato, si legge nella motivazione ufficiale, per aver dimostrato di possedere originalità e un talento artistico musicalmente nuovo.
L’anno successivo (2001) è fra gli otto finalisti del “Premio Città di Recanati”, ricevendo la Targa Stream come vincitore delle selezioni televisive: il suo brano “Una grande rosa rossa” viene inserito nel cd ufficiale della rassegna di Recanati. Nel 2002 trionfa al Festival di
Castrocaro con la canzone “Le circostanze di Napoleone” e partecipa successivamente al programma “Destinazione Sanremo” (RAI 2), ricevendo critiche lusinghiere dalla giuria tecnica. Nel 2002 firma il suo primo contratto discografico con la CGD East-West (WARNER MUSIC ITALIA) e nel 2003 entra in studio per incidere il disco di debutto.
Il 13 febbraio 2004 Riccardo Maffoni pubblica l’album “Storie di chi vince a metà”, preceduto dal singolo radiofonico “Viaggio libero”. Il giorno dopo la pubblicazione dell’album, partecipa al “XII° tributo ad Augusto”, raduno annuale dei Nomadi che si svolge puntualmente a Novellara. Suona la sera del 14 febbraio accompagnandosi solo con la chitarra e il pomeriggio del giorno seguente insieme alla sua band davanti a più di cinquemila persone. Del singolo “Viaggio libero” viene girato un videoclip dal regista veronese Gaetano Morbioli. A marzo apre i concerti della star internazionale Van Morrison; il 17 all’Auditorium di Roma e il 18 al Teatro Smeraldo di Milano.
In primavera riceve la targa di riconoscimento quale primo classificato del “Gran Premio di Primavera 2004” indetto da Radio Italia e Video Italia con il singolo “Viaggio libero”. E’ supporter per le uniche due date italiane della rockstar Alanis Morissette: il 7 luglio a Faenza e il 10 a Taormina nella splendida cornice dell’anfiteatro greco. Il 23 luglio è invitato a partecipare alla 13° edizione del festival “L’isola in collina” notte di note d’autore, tributo a Luigi Tenco a Ricaldone (Al). Il 22 ottobre 2004 esce il secondo singolo intitolato “Uomo in fuga” che viene scelto dalla Fondazione Marco Pantani Onlus per rappresentare qualsiasi manifestazione ufficiale riconducibile al ciclista, come colonna sonora del sito ufficiale e per la promozione di ogni attività benefica. A quest’ultima, inoltre, sono stati donati i diritti della canzone. Di “Uomo in fuga” è stato girato anche un video (sempre col regista Gaetano Morbioli) nel quale, oltre a Riccardo e ad altre comparse ci sono immagini del pirata durante alcune delle sue gesta ormai diventate leggenda. Lo stesso titolo della canzone è utilizzato per il libro di Manuela Ronchi (manager del ciclista) che narra la vita di Pantani. Dopo l’uscita del secondo singolo si esibisce in vari locali del nord Italia ed in seguito viene chiamato come supporter per due musicisti di culto della musica rock, quali Elliott Murphy e Garland Jeffreys.
Nel Marzo 2006 partecipa e vince il 56° Festival di Sanremo nella sezione giovani con il brano "Sole negli occhi". Il 28 Febbraio viene pubblicata la nuova versione dell'album "Storie di chi vince a metà", nel quale è inserito il brano "Sole negli occhi" ed un secondo inedito dal titolo T'aspetterò. Dopo la vittoria del festival Riccardo è molto impegnato nella promozione dell'album: partecipa a varie trasmissioni televisive e tiene diverse interviste per radio e testate giornalistiche su scala nazionale. Trascorre l'estate del 2006 in giro per l'Italia a fare concerti sia con la sua band che in versione unplugged, solo con la chitarra. Nel settembre 2006 partecipa al 'Terzo Gran Galà della Solidarietà' presso il teatro Donizetti di Bergamo: una serata organizzata a scopo benefico dall'Associazione Nepios, presentata da Pippo Baudo e Luisa Corna con la direzione artistica di Roby Facchinetti. L’orchestra è diretta dal Maestro Bruno Santori, già con Riccardo al Festival di Sanremo. Tra gli altri ospiti anche Nomadi, Zero Assoluto, Francesco Facchinetti e molti altri.
Nel mese di novembre una sua poesia dal titolo 'Dentro un uomo, dentro un bambino'. viene inserita nella raccolta 'Non sono io il principe azzurro' antologia tributo a Luigi Tenco. All'interno del volume vi sono racconti scritti da vari musicisti (Francesco Gazzè, Giulio Casale, Diego Galeri, Enrico Ghedi, Stefano Giaccone, Gigi Giancursi) che prendono spunto da canzoni del cantautore genovese. L'unica poesia è quella di Riccardo, ispirata dalla splendida 'Vedrai, vedrai'. Riccardo, molto attento e sensibile alle iniziative benefiche, nel dicembre 2006 partecipa a due importanti manifestazioni. La prima, in ordine temporale, è organizzata dal Maestro Bruno Santori al Teatro Grande di Brescia, concerto il cui incasso è devoluto in beneficenza all’Associazione “Amici del Madagascar” per finanziare il completamento di una struttura scolastica per i bambini di Manakara; la seconda ha luogo al Palabrescia, in occasione della presentazione del cd compilation “Note di Natale” nel quale è inserito un suo brano dal titolo “Aspetto un altro po’”. Il ricavato della vendita è destinato al progetto che il Movimento Ecclesiale Carmelitano, l’Associazione 29 Maggio, l’Associazione Fratello Mio e la Caritas di Bucarest hanno denominato “Villaggio dei Ragazzi Fabio – Sergio – Guido”. Un villaggio in costruzione a Bucarest in Romania per i numerosi ragazzi che vivono in orfanotrofio. Nel Gennaio 2007 il ritiro dalle scene diventa necessario per lo studio e la composizione delle nuove canzoni che faranno parte del suo nuovo cd album in uscita nella primavera del 2008.
Le nuove esigenze artistiche impongono una scelta molto importante, un suono live più elettrico, maggior impatto sonoro al fine di mantenerlo coerente con i contenuti dei testi. Per le prove generali della tournee, avvenute durante l’estate, vengono scelte alcune città campione dislocate sul territorio nazionale: Sicilia, Emilia Romagna ( stadio di Cesenatico, per l’evento in memoria del compianto ciclista Marco Pantani) e Lombardia (Valtrompia Music Art in memoria di Augusto Daolio dei Nomadi). Marco Guarnerio è il produttore artistico che ha affiancato Riccardo nella produzione, durata tre mesi, del nuovo cd album composta da undici brani inediti tra cui il primo singolo estratto dal titolo “Vorrei Sapere” scritto con la collaborazione dell’amico compositore Sergio Vinci, che a poche settimane dalla pubblicazione digitale si posiziona al n°5 della classifica di vendita. Il 30 Maggio 2008 viene pubblicato il nuovo album dal titolo “Ho preso uno spavento”, il suo secondo lavoro discografico nato da un’attenta scelta tra gli oltre 60 brani inediti scritti e composti negli ultimi anni. Giugno 2008 debutta da Brescia la sua città natale il tour estivo promozionale che lo vede in tantissime piazze italiane, sia da solo che con la band, anche grazie alla notizia che da luglio a settembre 2008 farà da supporter nelle date del tour estivo dell’artista Francesco Renga.
Nei mesi successivi Riccardo si esibisce anche come ospite in vari festival quali il Festival Show, Match Music, si dedica così per oltre un anno all’attività live. A Giugno 2009 è tra gli ospiti di SmAil, evento a scopo benefico a favore dell’AIL , organizzato da Francesco Renga e Ambra Angiolini, che ha visto sullo stesso palco per la prima volta nella storia della città, tutti artisti bresciani, uniti in un solo concerto, accompagnati dalla Omnia Orchestra diretta dal M° Bruno Santori in Piazza Duomo a Brescia, oltre 5000 i presenti. A Dicembre 2009 torna ad esibirsi con l’orchestra diretta dal M° Bruno Santori , al Palabrescia per il concerto di Santo Stefano in cui duetta con l’artista Luisa Corna. Il 31 Dicembre 2009 è tra gli ospiti del “Capodanno Dei Fiori”sul palco del Teatro del Casinò di Sanremo, con l’orchestra stabile di Sanremo diretta dal maestro Bruno Santori, in diretta audio e video su RTL e in collegamento con il Capodanno di Rai Uno in una serata dedicata ai 60 anni del festival. Gennaio 2010 entra in studio di registrazione per la lavorazione del suo terzo album, di prossima pubblicazione.
Nel Giugno 2010 a chiusura del tour unplugged iniziato nell’ottobre del 2009 che lo ha visto protagonista in vari club italiani per la prima volta intraprende un mini tour negli Stati Uniti, che lo porta ad esibirsi in Florida e nella Grande Mela, New York. Settembre 2010: Una versione del brano “It’s hard to be a saint in the city” di Bruce Springsteen interpretata da Riccardo viene inclusa nel cd “For You, a tribute to Bruce Springsteen”, una raccolta di brani del rocker americano tutti rivisitati da artisti italiani per l’etichetta indipendente Route 61.
11 marzo 2011: Riccardo pubblica solo in versione digital download, su etichetta EVE (Evento Musica srl) il nuovo lavoro ''1977''.
1977 è un EP di sei brani, in lingua inglese, cinque cover di classici del rock, più un brano inedito scritto da Riccardo dal titolo “You’re so good to Me”. Per 1977 Riccardo ha suonato tutte le chitarre, i pianoforti, gli organi, le percussioni, e naturalmente la voce. Una produzione quindi curata e realizzata interamente da Riccardo.
8 ottobre 2011, Bosco Dei Faggi, Linate: durante la commemorazione per le vittime della strage di Linate 2001, Riccardo esegue e presenta per la prima volta il brano “A Saperlo Prima”.
Si tratta di un brano scritto con il giornalista Fabrizio Tummolillo, autore del testo, e musicato poi da Riccardo, in ricordo delle vittime della strage.
L’idea della canzone è nata durante un’assembla del “Comitato 8 Ottobre”, associazione che raccoglie i familiari delle vittime, attiva nel campo della sicurezza negli aeroporti a livello mondiale.
22 ottobre 2011: viene pubblicato il libro “Brucetellers”, una raccolta di “storie” al quale ha contribuito anche Riccardo con il racconto “ Nel Palmo Della Mia Mano”.
Al progetto di questo libro hanno “aderito” 90 tra giornalisti, scrittori, musicisti, disegnatori, fotografi, liutai, grafologi, collezionisti e semplici fan, uniti dalla comune passione per la musica di Bruce Springsteen.
Il ricavato del volume sarà devoluto in beneficenza.
Novembre 2011: 1977, l’EP già precedentemente realizzato solo in versione digitale, viene pubblicato in formato CD con l’aggiunta di 3 bonus tracks, tra le quali l’inedita “Tonight I’m Here For You” scritta da Riccardo.
6 dicembre 2011: Muggia, Trieste. Riccardo è l'ospite italiano nella data di Trieste del Light Of Day Benefit Tour, tour benefico itinerante della Light Of Day Foundation, fondazione americana con lo scopo di raccogliere fondi destinati alla lotta contro il parkinson.
Per l'importante occasione divide il palco con rinomati artisti del cantautorato americano quali Willie Nile, Joe D'Urso, James Maddock e Israel Nash Gripka.